Torino (Juventus-Empoli 4-1) – La Juventus batte 4-1 l’Empoli nell’anticipo domenicale della 23a giornata di Serie A e torna al quarto posto in classifica. Inizio shock per la Juve, che va sotto dopo soli 4 minuti per il gol dell’ex De Sciglio, e rischia pure il bis ma Zufferli cancella correttamente il rigore inizialmente fischiato per il fallo di Di Gregorio su Maleh a causa del controllo di mano di Anjorin a inizio azione. Nella ripresa rimonta bianconera in tre minuti, tra il 61′ e il 64′, a firma Kolo Mouani: l’ex PSG firma la doppietta prima vincendo un contrasto di forza con Ismajli, poi deviando con un po’ di fortuna un tiro di Weah. Nel finale firma di Vlahovic (90′) e Conceiçao (92′). Thiago Motta ritrova la vittoria dopo il ko di Napoli e sale a 40 punti, D’Aversa resta fermo nelle zone basse della classifica a quota 21. Thiago Motta non si smentisce e cambia ancora: lancia subito Renato Veiga, conferma Kolo Muani lasciando inizialmente Vlahovic in panchina, sceglie Weah terzino destro con Savona a sinistra e McKennie trequartista mentre Koopmeiners si abbassa a fianco di Locatelli. La novità nell’Empoli è forzata, col forfait di Fazzini nel riscaldamento che lascia spazio a Maleh. Occhio a Goglichidze, al centro delle voci di mercato, che parte dalla panchina.
Juventus-Empoli 4-1
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti, Veiga, Savona; Locatelli, McKennie (40′ st Thuram); Yildiz (20′ st Vlahovic), Koopmeiners N. Gonzalez (40′ st Conceiçao); Kolo Muani. In panchina: Perin, Pinsoglio, Alberto Costa, Rouhi, Adzic, Fagioli, Douglas Luiz, Mbangula. All. T. Motta.
Empoli (3-4-2-1): Vasquez; De Sciglio, Ismajli (14′ st Goglichidze), Marianucci (47′ st Tosto); Gyasi, Henderson (Bacci), Anjorin (4′ st Zurkowski), Cacace; Esposito (47’st Konate), Maleh; Colombo. In panchina: Seghetti, Silvestri, Bembnista, Sambia, Fazzini, Brayan. All.: D’Aversa.
Gol: 4′ De Sciglio (E), 16′ st e 19′ st Kolo Muani, 45′ st Vlahovic, 47′ st Conceiçao (J)
Arbitro: Zufferli.
Ammoniti: Gyasi (E)
Espulsi: 39′ st Maleh (E), per doppia ammonizione.
Foto Ansa