Alessandria – Dopo quattro mesi di indagini stamane i Carabinieri hanno tratto in arresto uno spacciatore di 33 anni che, insieme ad altre tre persone si occupava dello smercio di cocaina in centro e al Rione Cristo. Oltre che in centro la droga arrivava anche in periferia, al Rioe Cristo grazie a un giovane di 23 anni del posto che prendeva accordi con gli acquirenti, offriva condizioni vantaggiose, sconti e promozioni, come “due dosi al prezzo di una“. Poi li ricontattava regolarmente nei giorni seguenti per avere un giudizio sulla qualità della cocaina e l’apprezzamento del servizio. Se la valutazione non era impeccabile si metteva in moto la macchina del “rimborso” con nuove vantaggiose offerte per non perdere il cliente. A tutto questo si era poi aggiunto un ulteriore servizio speciale come la consegna a domicilio.
Oltre al capobanda di 33 anni, in carcere sono finiti il 33enne a capo del gruppo, ora agli arresti domiciliari, il 23enne del Cristo, mentre un 34enne è stato denunciato a piede libero. Sono in corso infine le ricerche della compagna del capobanda, una donna di 31 anni, ritenuta l’altra mente del gruppo criminale.
“Soddisfatti o rimborsati”: Il nuovo mercato della droga ad Alessandria
