Milano – Domenica sera dopo una lite con la madre, ha preso un coltello da cucina e ha aggredito il compagno della donna, accoltellandolo in viso. Poi è fugito col coltello in mano e si è rifugiato nel Parco Martesana. È lì che i poliziotti delle volanti lo hanno trovato lunedì mattina, il giorno dopo l’aggressione. Il ragazzo, peruviano di 22 anni, la sera di domenica si è scagliato contro il patrigno, un trentaquattrenne suo connazionale. L’assalto è avvenuto nella loro abitazione in Via Cavezzali, davanti agli occhi della madre trentasettenne. Il patrigno è stato sfregiato in faccia in modo grave, tanto che, trasportato al Policlinico, è stato sottoposto a diversi interventi chirurgici per contenere i danni provocati dalla lama. Per lui ci saranno, stando alle prime informazioni ospedaliere, almeno 20 giorni di prognosi e uno sfregio permanente. Il ventiduenne è stato immobilizzato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale perché, quando ha visto i poliziotti, gli si è lanciato contro. Sarà indagato per le lesioni gravi provocate al patrigno.
Foto: Milano Today