Acqui Terme (AL) – Nessun nuovo cardiologo all’ospedale cittadino. La notizia è sorprendente ma da Acqui, dopo gli show di qualcuno in mutande beccato nottetempo dai Carabinieri nella camera da letto di un marocchino ci si può aspettare di tutto. Infatti al “Monsignor Galliano” non arriverà nessun cardiologo in quanto i tre posti da dirigente medico messi a disposizione dall’Asl alessandrina per il reparto non sono stati presi in considerazione, per cui il concorso pubblico è andato deserto. La situazione è preoccupante e il sindaco Danilo Rapetti (nella foto) ha detto: “Credo che siamo di fronte a una conseguenza di politiche sanitarie regionali che nel corso degli anni, hanno reso il nostro ospedale sempre meno appetibile come sede di lavoro”. Riboldi rifletta. In pratica i tempi d’attesa per una visita cardiologica al Monsignor Galliano forniscono – a oggi – come prima data utile quella del gennaio 2026. È un po’ come l’attesa infinita per avere la meritata pensione per cui, nel frattempo, bisogna allenarsi a vivere d’aria.
I cardiologi (e non solo) non vogliono più andare ad Acqui Terme
