Torino – Ieri mattina il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale ha convalidato il fermo di indiziato di delitto nei confronti di un marocchino di 41 anni che la sera di mercoledì 12 marzo scorso si sarebbe reso responsabile di un duplice tentato omicidio verso due connazionali suoi parenti. Dopo una discussione scoppiata per futili motivi e probabilmente legata al difficile rapporto di convivenza dei tre, l’uomo avrebbe inferto alcune coltellate alle braccia di entrambi. Dalle indagini è emerso come il quarantunenne abbia di fatto aggredito in un primo momento una delle due vittime, ferendola gravemente alle braccia con un coltello, per poi colpire anche la seconda intervenuta per separarli. L’uomo, prima dell’arrivo dei sanitari e dei Carabinieri, si sarebbe poi lui stesso inferto dei tagli superficiali alle braccia, col chiaro intento di dissimulare un’aggressione commessa da un quarto individuo. Il quarantunenne, ristretto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è ora gravemente indiziato di tentato omicidio aggravato e continuato. Le due vittime sono invece ricoverate e non versano in pericolo di vita.
In carcere un marocchino di 41 anni che avrebbe accoltellato due cognati
