Vigevano (PV) – Hanno tra i 13 e i 15 anni: ritenuti responsabili dell’aggressione e della rapina subite da due ragazzine dodicenni in Piazza Ducale. I bulli in erba, tra cui due ragazze) sono stati beccati e denunciati dai Carabinieri dopo la loro identificazione a distanza di pochi giorni dai fatti che risalgono al pomeriggio di giovedì 24 aprile, quando le due vittime, mentre si trovavano in Piazza Ducale, luogo di ritrovo abituale per tanti giovani vigevanesi, sono state avvicinate da un gruppo di adolescenti conosciuti solo di vista. Per cause in corso di accertamento la situazione è presto degenerata. Due delle ragazze del gruppo hanno preso di mira una delle dodicenni, aggredendola fisicamente e provocandole lesioni, per le quali è stato successivamente emesso un referto medico con prognosi di tre giorni. Nel corso dell’aggressione un ragazzino della banda ha approfittato della confusione per sottrarle lo zaino. Ma la violenza non si è fermata lì. Subito dopo, una delle due aggreditrici si è scagliata con forza anche contro l’amica della prima vittima, riuscendo a rapinarla di 20 euro e del telefono cellulare. Il tutto è avvenuto in pochi minuti, nel cuore della città, sotto gli occhi attoniti dei passanti fra i quali uno ha dato l’allarme. Sul posto i Carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso per accertare la dinamica dei fatti e dell’ambulanza del 118 per l’assistenza sanitaria dovuta alle due ragazzine aggredite.
L’episodio ha spinto le madri delle due vittime a sporgere querela presso la Stazione dei Carabinieri di Vigevano. Le indagini, condotte con rapidità ed efficacia, hanno permesso di ricostruire i fatti attraverso le testimonianze delle ragazze e dei testimoni presenti.
Ieri i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà tre giovani: L.A.V., 15 anni, con precedenti, D.M.M., 13 anni, ed E.M.M., 14 anni, tutti residenti a Vigevano. I tre minori sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano.