Coniolo (AL) – Ormai non ci sono più dubbi sulla chiusura della Ibl, azienda della produzione di Laterizi in Cotto per muratura: Mattoni Faccia a Vista, Blocchi ad Alte Prestazioni, Mattoni Comuni da Intonaco, Pavimentazioni, che dichiara l’impossibilità di andare avanti e la necessità di chiudere la fabbrica lasciando a casa un’ottantina di dipendenti. Tutto il resto – come per la Pernigotti di Novi (vero signor Crocco?), per l’Ilva, per la Cementir, solo per citarne alcune – è aria fritta. I motivi, dicono i padroni, sono legati a una richiesta minore del mercato per i prodotti realizzati a Coniolo. Quindi non devono risponderne i dirigenti e i responsabili che sono pagati anche per far fronte alle crisi, ma i lavoratori. I sindacalisti Paolo Tolu di Feneal Uil, Paolo Conte di Fillea Cgil, Felice Barelli evidenziano il fatto che le proposte avanzate da Ibl non sono sufficienti.
Per la Ibl di Coniolo c’è la chiusura e il licenziamento di 80 lavoratori che in buona parte non troveranno più lavoro: e la “Borgatara” – oltre all’alleanza strategica con la “Panetta” – cosa ne pensa?
