Miami (Real Madrid – Juventus 1-0) – L’Italia perde entrambe le sue rappresentanti: dopo l’Inter è la Juventus a salutare il Mondiale per Club, eliminata da un Real Madrid che ai quarti affronterà la vincente di Borussia Dortmund-Monterrey. Eppure l’approccio dei Bianconeri è quello di una squadra senza timore reverenziale nei confronti di un avversario sulla carta molto più quotato, che però osserva gli altri fare la partita: Tudor può deliziarsi grazie all’asse Kolo Muani-Yildiz, entrambi pericolosi con un’occasione a testa dalle parti di Courtois. Il gioco madrileno diventa più fluido col passare dei minuti, ma gli unici veri pericoli nel primo tempo per la porta di Di Gregorio sono la stoccata ravvicinata di Bellingham e la botta da fuori di un inesauribile Valverde. L’intervallo è utile a Xabi Alonso per fare una bella strigliata ai suoi, molto più incisivi al rientro in campo: la pressione sulla difesa juventina si fa incessante e porta all’incornata vincente di Gonzalo Garcia, fino a quel momento impalpabile. Traiettoria maligna per Di Gregorio, che torna a vestire i panni di Superman sulla rovesciata di Valverde: ennesimo intervento da applausi. Mbappé fa conoscenza col Mondiale per Club al 68′ dopo i primi tre forfait, ma della sua classe innata non c’è bisogno: il Real Madrid gestisce ottimamente il vantaggio e sfiora anche il raddoppio, negato dal solito Di Gregorio.
Real Madrid – Juventus 1-0
Real Madrid (3-5-2): Courtois; Rudiger, Tchouameni, Huijsen; Alexander-Arnold, Arda Guler (77′ Modric), Bellingham, Valverde (90′ Ceballos), Fran Garcia; Gonzalo Garcia (68′ Mbappé), Vinicius Junior. All. Xabi Alonso.
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio, Kalulu, Rugani (86′ Gatti), Kelly (59′ Nico Gonzalez); Alberto Costa, Locatelli (86′ McKennie), Thuram, Cambiaso; Conceiçao (59′ Kostic), Yildiz (71′ Koopmeiners); Kolo Muani. All. Tudor.
Gol: 54′ Gonzalo Garcia.
Arbitro: Marciniak (Polonia).
Ammoniti: Bellingham (R).
Foto: Rai News