Alessandria – Intervento innovativo, in ambito cardiochirurgico, al “Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria. Con una piccolissima fresa ricoperta di scaglie di diamante è stato possibile ripulire le coronarie di due pazienti. È la prima volta in Italia ed è questa una tecnica appena approvata dalle autorità sanitarie europee per il trattamento della cardiopatia ischemica. A causa di spessi strati di calcio formatisi negli anni e che limitavano molto l’afflusso di sangue al cuore, le coronarie dei pazienti si erano gravemente ristrette. Impossibile, in questo caso, utilizzare la tradizionale tecnica di un’angioplastica con l’inserimento di un palloncino per allargare il vaso sanguigno ed allora il primario di cardiochirurgia, dottor Gianfranco Pistis, ha deciso per l’intervento con la nuova tecnica e i dottori Gioel Gabrio Secco e Maurizio Reale lo hanno eseguito. Nelle coronarie è stata così inserita la fresa che, con una rotazione di 360 gradi, ha levato il calcio, grattandolo via, e riaprendo il passaggio al sangue. Un intervento tecnicamente definito “aterectomia coronarica con sistema orbitale”.