Torino – La notizia è che delle quattro centrali 118 sul territorio regionale, quella di Novara resta senza direttore perché Roberto Gioachin ha vinto il concorso per dirigere quella di Torino che nel frattempo era rimasta scoperta. Il disastro della Sanità Piemontese continua perché i vecchi primari vanno in pensione e non sono rimpiazzati. A Cuneo il primario Luigi Silimbri a giugno andrà in pensione e la caposala più anziana lascia pure lei il servizio. La quarta centrale, quella di Alessandria il direttore ce l’ha, è Andrea Mina ma a lui, con una lunga esperienza a bordo degli elicotteri, tocca pure dirigere tutto il servizio di elisoccorso del Piemonte dallo scorso settembre quando Roberto Vacca, dopo otto anni passati a coordinare una struttura che conta circa 60 medici, 70 infermieri e una quarantina di operatori del soccorso alpino ha lasciato il comando per andare a lavorare come primario all’ospedale di Pinerolo.
In questo quadro, il 118 si troverà con due centrali su quattro senza direttore.
Non basta perché su un fabbisogno di 341 medici ne mancano circa 135. Ma di quei poco più di 200 professionisti solo una piccola parte è dipendente del servizio sanitario, mentre la stragrande maggioranza lavora in convenzione con contratti assimilabili a quelli dei medici di famiglia.
Insomma, come diceva Ginettaccio Bartali: “Gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare”!
Foto da “La C News 24”