Torino – Secondo l’analisi di Torino Finanza frena la corsa del Pil in Italia ma il Piemonte resiste. Nell’ultimo trimestre la crescita è del 2,3%, più bassa della media italiana Effetti negativi da inflazione e bollette compensati dal boom dei cantieri e mancano ancora due miliardi al “giro d’affari” piemontese per raggiungere i livelli pre-pandemia. Secondo le analisi del Comitato Torino Finanza il parametro che fotografa l’andamento economico del Piemonte in tempo reale, durante la pandemia, era sceso da 133,6 a 120,6 miliardi. Adesso è risalito a 131,6 e serviranno ancora sette mesi di crescita per recuperare i livelli del 2019 e 4 anni per tornare al 2008 (quando parametro era a 143,2 miliardi). In soldoni nel 2023, dopo il primo trimestre, sarà raggiunto il livello pre- pandemia e nel 2027 il Pil potrebbe tornare al livello del 2008.
Nonostante gli effetti della guerra in Ucraina, tra luglio e settembre il Pil regionale è cresciuto del 2,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.