Da quasi 10 mesi è stato sgomberato il locale dell’ex asilo Monserrato, ovvero la Casa delle donne gestita da Nonunadimeno.
Il sindaco Abonante aveva promesso entro breve tempo, una nuova sede per le femministe alessandrine, attive in vari campi, sociali, culturali, politici, in una città priva di riferimenti storici e antropologici, per la storia delle donne. Ora il collettivo ha occupato un locale vuoto e ben sistemato, ex circoscrizione Nord, ultimamente acquistato dall’Università del Piemonte orientale per essere trasformato in campus per gli studenti. Naturalmente il sindaco ha promesso che tale edificio sarà restituito all’Università, dimenticando il suo impegno non mantenuto per tanti mesi a Nonunadimeno. Unione popolare trova vergognoso questo comportamento di Abonante, sfuggente e indegno di un primo cittadino. Un vero schiaffo alle donne, alle quali va la solidarietà di questo movimento politico. Non ci soffermeremo sulle provocazioni della destra locale, ignorante e arrogante, nonché misogina e sessuofoba. L’ulteriore promessa da marinaio del sindaco per un locale in via Parma, diventerà finalmente la nuova “Casa delle Donne”?
Siamo in attesa.
Da Unione Popolare – Sindaco Abonante, le promesse si mantengono
