Alessandria – La Sezione Polizia Ferroviaria di Alessandria ha intensificato i servizi di controllo nel mese di dicembre, con particolare riguardo alle festività, per garantire la sicurezza negli impianti ferroviari di Alessandria, Tortona, Acqui Terme, Valenza, Casale Monferrato e a bordo treno. L’operazione ha consentito di identificare 1.872 persone, effettuando attività di vigilanza a bordo di 21 convogli. Un’attenzione particolare è stata dedicata alla lotta contro comportamenti pericolosi, come attraversare i binari, e al contrasto di quelle condotte che ostacolavano la regolare fruizione dei servizi ferroviari da parte dei viaggiatori, come bivaccare nelle sale d’attesa, in alcuni casi anche in stato di ubriachezza. Queste attività hanno consentito di allontanare sei persone dalle stazioni e una di queste, come disposto dal Questore di Alessandria, ha ricevuto il divieto di accesso alla stazione di Tortona per due anni. Complessivamente, sono state elevate 19 sanzioni amministrative e un veicolo sprovvisto di assicurazione è stato sottoposto a sequestro. Infine, altre nove persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per reati quali interruzione di pubblico servizio, avendo causato con la loro condotta il ritardi di alcuni convogli, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. La condotta più grave è stata realizzata da un cittadino asiatico, regolarmente soggiornante in Italia, il quale a bordo di un convoglio ferroviario ha molestato una ragazza e, a seguito di attività d’indagine, è stato denunciato in stato di libertà per violenza sessuale; nei suoi confronti il Questore di Alessandria ha applicato la misura di prevenzione dell’avviso orale. Questi invece i risultati dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta durante le Festività Natalizie. Statistiche che come prima evidenziato ha fattivamente contribuito la Sezione Polfer di Alessandria. 579 persone controllate di cui 1222 con precedenti, 1 arrestato, 16 indagati, 662 pattuglie impegnate nelle stazioni e 35 in abiti civili per attività antiborseggio per contrastare i furti in danno dei viaggiatori. 57 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 160 treni presenziati; 26 i servizi lungo linea e 32 quelli di ordine pubblico e 18 contravvenzioni al regolamento di Polizia Ferroviaria.