Voltaggio (AL) – Prima il caldo all’interno del tunnel insopportabile per chi lavora e dannoso alle talpe meccaniche che grippano; poi i gas come il grisù, la miscela di metano e altri gas che si annidano nelle viscere delle montagne rendendo l’aria irrespirabile; poi i i conci da demolire in alcuni tratti del tunnel appenninico del Terzo Valico. Ma ora nei cantieri cedono anche le centine in metallo installate a sostegno delle gallerie. Succede nel tratto tra Voltaggio e Cravasco (Genova). Lo ha rivelato a lunedì Genova il commissario straordinario Calogero Mauceri durante un incontro organizzato per fare il punto sui lavori della linea Genova–Tortona. Il problema è che si è verificata una deformazione dei ferri della volta perché le centine non hanno retto alla pressione della montagna. Il fenomeno si è manifestato nel cantiere di Cravasco a Campomorone al passo della Bocchetta e il confine regionale dove si scava col metodo tradizionale.
Terzo Valico: le centine cedono al peso della montagna
