Alessandria – Da Alessandria a Torino per dire “Basta”: è lo sciopero generale che, martedì 6 settembre in piazza Castello a partire dalle ore 9.30, organizzerà il C.U.B., Confederazione Unitaria di Base con sede in via Lodi 13. Una giornata di lotta che si affiancherà a quella indetta anche dalla CGIL ma che non si identificherà in essa. Sul piatto, infatti, diverse motivazioni che hanno indetto alla mobilitazione generale. Niente servizi, niente reddito, niente diritti, banche e speculatori internazionali che giocano sulla pelle dei lavoratori. E una serie di proposte per venirne a capo: tassazione dei grandi patrimoni, il recupero di circa 120 miliardi evasi ogni anno al fisco, l’abbattimento delle spese militari con il ritiro delle truppe dall’estero e la cancellazione dei progetti sulle grandi opere (come la Tav e il ponte di Messina).
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